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Il David Bowie Book Club: i 100 libri più amati dal Duca Bianco

Il David Bowie Book Club: i 100 libri più amati dal Duca Bianco

David Bowie non è stato solo un'icona della musica e dello stile, ma anche un appassionato lettore. Il Duca Bianco ha sempre nutrito una profonda curiosità intellettuale, esplorando attraverso i libri le grandi domande della vita, la filosofia, la politica e la cultura. Nel 2013, Bowie ha condiviso con il mondo una lista di 100 libri che hanno influenzato il suo pensiero e la sua arte, offrendo una finestra privilegiata sulla sua mente brillante e poliedrica.

Questa reading list rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso generi e periodi storici diversi, riflettendo il suo spirito eclettico. Dai classici della letteratura mondiale ai saggi filosofici, dalle biografie alle analisi sulla musica e la cultura pop, ogni titolo in questa selezione racconta qualcosa di Bowie, delle sue ispirazioni e del suo modo di interpretare il mondo.


Ciò che colpisce immediatamente della lista di Bowie è la sua varietà. La selezione include opere di autori come George Orwell, Vladimir Nabokov, Albert Camus e Gustave Flaubert, nomi che hanno segnato la letteratura mondiale con i loro romanzi visionari e profondi. Accanto a questi, troviamo libri che esplorano la psicologia e la filosofia, come The Origin of Consciousness in the Breakdown of the Bicameral Mind di Julian Jaynes, che esamina l'evoluzione della coscienza umana.

Ma Bowie non si è limitato ai classici: la sua curiosità lo ha portato ad approfondire anche tematiche legate alla cultura pop e alla musica. Nella lista compaiono titoli come Awopbopaloobop Alopbamboom di Nik Cohn e Mystery Train di Greil Marcus, due testi fondamentali per comprendere le radici del rock e il suo impatto culturale.


Non è un caso che molte delle opere presenti nella sua reading list abbiano trovato eco nei suoi testi e nel suo immaginario artistico. 1984 di George Orwell, ad esempio, ha ispirato l'album Diamond Dogs, che inizialmente doveva essere un musical basato proprio sul romanzo distopico. Il fascino di Bowie per la narrativa surreale e metafisica, evidente in album come Outside e Station to Station, trova conferma nella sua predilezione per autori come Mikhail Bulgakov e il suo Il Maestro e Margherita.

Anche il teatro e la poesia hanno avuto un ruolo chiave nel plasmare la sua visione artistica. L'influenza di autori come Christopher Isherwood e Bertolt Brecht si può ritrovare nella teatralità delle sue performance, nella costruzione di personaggi come Ziggy Stardust e nell'uso di testi evocativi e poetici.


La lettura per Bowie non era un semplice passatempo, ma un vero e proprio strumento di crescita e comprensione del mondo. La sua selezione di libri riflette un'intelligenza sempre in movimento, mai statica, aperta alla sperimentazione e all'analisi critica della società.

Nella sua lista troviamo anche testi sulla storia americana, sulla politica e sulla spiritualità, segno di un interesse profondo per le dinamiche sociali e culturali che hanno plasmato il nostro tempo. Da A People’s History of the United States di Howard Zinn a The Trial of Henry Kissinger di Christopher Hitchens, Bowie dimostra una sensibilità attenta e consapevole verso i grandi temi del Novecento e oltre.


L’elenco dei libri amati da David Bowie non è solo una curiosità per i suoi fan, ma anche un'opportunità per chiunque voglia ampliare i propri orizzonti letterari. Attraverso questa selezione, possiamo intraprendere un viaggio simile al suo, scoprendo autori, idee e storie che hanno contribuito a formare la mente di uno degli artisti più innovativi e visionari del XX secolo.

Se sei un amante dei libri, questa lista rappresenta una miniera d’oro di spunti e ispirazioni. Che tu sia alla ricerca di romanzi che hanno segnato la storia della letteratura o di saggi che stimolano la riflessione, qui troverai sicuramente qualcosa che saprà catturare la tua attenzione. E chissà, magari alcuni di questi libri potranno cambiare anche la tua prospettiva, proprio come hanno fatto con Bowie.


Quella che segue è la lista dei titoli nelle loro edizioni italiane! Molti purtroppo sono introvabili. Magari qualche editore troverà qualche spunto proprio grazie a questa lista! Have fun!




Interviews With Francis Bacon – David Sylvester Non pubblicato in Italia :(


Billy Liar – Keith Waterhouse Non pubblicato in Italia :(


Room At The Top – John Braine Non pubblicato in Italia :(


LA VIA SENZA TESTA

On Having No Head – Douglas Harding LA VIA SENZA TESTA - Ubaldini Editore

"Dimenticai il mio nome, la mia esistenza oggettiva, tutto quel che potremmo definire io o mio... Più leggero dell'aria, più trasparente del vetro, totalmente libero dall'io, non ero in nessun luogo". Così l'autore descrive la prima esperienza di assenza della testa o non sé che doveva trasformare totalmente la sua vita e svilupparsi in una nuova via spirituale. Partendo da un'immagine particolarmente efficace, 'non ho la testa', Harding spinge il lettore ad abbandonare la concezione abituale del mondo e di se stesso, e ad affidarsi unicamente alle percezioni dei sensi, dopo aver purificato il proprio universo contaminato dagli strati accumulati di nomi, ricordi e associazioni, interpretazioni e manipolazioni. "La via senza testa", a differenza delle vie che uniscono la spiritualità orientale alla psicoterapia occidentale, non si interessa di osservare deliberatamente i processi mentali, di sondaggi psicologici in quanto tali, di una meditazione tesa a riportare in superficie contenuti mentali rimossi, e neppure di calmare la mente. Come lo zen, non si interessa dei molti aspetti e strati della mente, ma solo di arrivare alla sua essenza.



Kafka Was The Rage – Anatole Broyard  Non pubblicato in Italia :(



ARANCIA MECCANICA

A Clockwork Orange – Anthony Burgess ARANCIA MECCANICA - La storia di Alex, della violenza che si porta dentro e di quella del mondo cinico e ottuso che pensa di poterlo curare. Un grande classico contemporaneo, terrificante e meraviglioso.

«Per molti versi il libro sono io: perché quello che scriviamo riguarda molto quello che siamo. E il libro rivela una battaglia interiore con questa idea: quella del male. Non solo il male, ma il pericolo di provare a correggerlo. In linea di massima sono molto scettico riguardo all'uso del potere per cambiare gli altri. Alla fine noi, in quanto esseri umani, dobbiamo scendere a patti da soli con il dilemma del bene e del male, di ciò che è giusto e sbagliato, come di qualsiasi altra cosa. Dio non lo farà al posto nostro. Se un Dio c'è, è un Dio sovrumano: a lui poco importa delle motivazioni umane. Anche se al mondo non ci fossero piú esseri umani i principî del bene e del male continuerebbero a esistere. Non credo che tra duemila anni, sempre se esisterà ancora, il mondo sarà meno malvagio, o meno buono. Il conflitto non finisce mai.» (Anthony Burgess).


City Of Night – John Rechy Non pubblicato in Italia :(


LA BREVE FAVOLOSA VITA DI OSCAR WAO

The Brief Wondrous Life of Oscar Wao – Junot Díaz LA BREVE FAVOLOSA VITA DI OSCAR WAO

Oscar è un ghetto-nerd dominicano obeso e goffo, ossessionato dalle ragazze – che naturalmente lo ignorano –, dai giochi di ruolo e dai romanzi di fantascienza e fantasy. Prima che lui nascesse, sua madre, la formidabile Belicia Cabral, ha lasciato la Repubblica Dominicana per rifugiarsi nel New Jersey, dove Oscar vive sognando di diventare il nuovo Tolkiene, più di ogni altra cosa, di trovare l'amore. Per riuscirci, il nostro eroe deve sfidare il micidiale fukú, l'antica maledizione che da generazioni perseguita i membri della sua famiglia, condannandoli al carcere, alla tortura, a tragici incidenti e soprattutto alla sfortuna in amore. La prosa vivida e giocosa di Junot Díaz, che incarna la molteplicità di luoghi, culture e linguaggi che sta alla base del romanzo, ci trasporta dalle periferie americane contemporanee al sanguinario e insieme mitico regno del dittatore dominicano Rafael Leónidas Trujillo, mentre la storia del mite e sventurato giovane si intreccia a quella della sua gente e della sua terra, che finiranno per plasmarne il destino.


MADAME BOOVARY

Madame Bovary – Gustave Flaubert

MADAME BOOVARY La storia della signora Bovary, una povera adultera malata di sogni impossibili, che scende la scala della sua degradazione fino al suicidio, è, scriveva Garboli, solo in apparenza la storia di una vita mancata: dominata dalla fatalità, dotata di una cieca e meccanica articolazione, Emma Bovary è piuttosto il ritratto statico, marmoreo, della mancanza della vita. L'introduzione di questa edizione è a cura dello psicanalista Roberto Speziale Bagliacca che concentra la sua attenzione sulla figura di Charles Bovary, che appare un "masochista morale di alto lignaggio che, con un sadismo perfettamente camuffato, contribuisce in maniera determinante al suicidio di Emma".




iliade omero

Iliade – Omero

Dall'ira di Achille ai funerali di Ettore: in cinquantun giorni si snoda la vicenda raccontata nell'"Iliade", il primo e il più famoso poema epico dell'umanità. L'"Iliade" è la celebrazione, proiettata in un passato di smisurata e perduta grandezza, di eroi, battaglie, imprese valorose. Ma è anche il poema dell'eterna problematicità e contraddittorietà dell'uomo, il poema in cui gli stessi eroi che compiono gesta che saranno cantate nei secoli sanno di essere destinati a una sorte dolorosa cui non possono sfuggire, in cui gloria e morte sono uniti in un nodo inestricabile. E dopo aver raccontato il traviamento dell'ira e della passione, l'"Iliade" si chiude con la dolorosa consapevolezza della fragilità umana. La traduzione di Giovanni Cerri è esemplare per l'aderenza al dettato omerico; il commento di Antonietta Gostoli, il primo completo pubblicato in Italia, si rivolge tanto allo specialista quanto al lettore colto.





MENTRE MORIVO

As I Lay Dying – William Faulkner MENTRE MORIVO

Un viaggio folle su un barroccio sgangherato, tra inondazioni e fienili in fiamme, sotto i cerchi sempre più stretti degli avvoltoi che accompagnano speranzosi il grottesco funerale di Addie Bundren. Attorno alla bara, ingobbiti nei loro truci destini, assorti ciascuno nel proprio segreto, il marito e i cinque figli. Faulkner scrive questo suo quinto romanzo in sei settimane: è l’estate del 1929, ha trentadue anni, lavora di notte come operaio in una centrale elettrica e ha appena pubblicato una delle sue opere più alte e composite, L’urlo e il furore. E Mentre morivo è un nuovo, ancor più vertiginoso azzardo, poiché in esso Faulkner riesce a ordire una rara, tetra polifonia di voci monologanti, nella quale riconosciamo il suono di un’America primordiale e sino allora muta.  


Tadanori Yokoo – Tadanori Yokoo Non pubblicato in Italia :(



Berlin Alexanderplatz 

Berlin Alexanderplatz – Alfred Döblin

Ex cementista e scaricatore berlinese, Franz Biberkopf è appena uscito di galera, dove ha scontato quattro anni per aver ucciso la sua compagna nella furia di una lite. Fuori lo attende una metropoli in continuo fermento, un cantiere di eterni scavi e masse inquiete, una «città-alveare» - come la definì Ladislao Mittner - sempre più disgregata e implacabile. Franz fatica a trovare il proprio posto e tenta in ogni modo di rifarsi una vita restando onesto. La sua è una lotta titanica, perché ogni persona che incontra sembra volerlo riportare sulla vecchia strada. Considerato da molti il corrispettivo tedesco dell'Ulisse di Joyce, Berlin Alexanderplatz è un testo capitale dell'espressionismo europeo dal quale hanno tratto ispirazione numerosi autori, da Brecht a Fassbinder.





Nel Ventre della balena

Inside The Whale And Other Essays – George Orwell

Nel Ventre della balena

George Orwell, ancora una volta, dà prova della sua grande capacità di osservazione e analisi del mondo. In Inside the whale, a partire da una riflessione su Tropico del Cancro di Henry Miller, arriva a chiamare per nome molte delle storture e dei mali del suo tempo, aprendo lo sguardo sulla politica, sulla situazione europea, sul ruolo degli intellettuali nella società, non risparmiando stoccate sferzanti di inchiostro. La penna è sempre quella acuta, ironica e sagace a cui lo scrittore britannico ci ha abituati. Queste pagine, scritte nel 1940, racchiudono e anticipano molti dei temi cari a Orwell, temi che spesso faranno ritorno in altre opere che lo consacreranno nel pantheon della storia del pensiero e della letteratura.








Il Signor Norris se ne va

Mr. Norris Changes Trains – Christopher Isherwood

Il Signor Norris se ne va

Col tempo Norris si rivelerà un avventuriero incline al misfatto e allo sperpero, un simpatizzante comunista che folleggia disinvolto nel basso ventre della Berlino dei primi anni Trenta, persuaso che il suo mantenimento sia «un privilegio dei più ricchi, ma meno intellettualmente dotati, membri della comunità», e che la vita sarebbe «ben triste se ogni tanto non ci concedessimo qualche ricompensa». In pratica l'amico perfetto per William, approdato a Berlino per vivere una vacanza prolungata, lontana dalle costrizioni della famiglia e della madrepatria, con l'ausilio di qualche lezione privata di inglese. Finché, nell'inverno del 1933, il gioco inizierà a farsi troppo serio, la commedia cederà il passo alla spy story, e bisbigli e paura, arresti e sparizioni cominceranno ad accompagnarsi a un improvviso, diffuso orgoglio di «essere biondi».





Dizionario dei soggetti e dei simboli nell'arte

Halls Dictionary Of Subjects And Symbols In Art – James A. Hall

Dizionario dei soggetti e dei simboli nell'arte

Con numerosi riferimenti ai testi letterari, questo dizionario illustra episodi e personaggi ricorrenti nell'arte occidentale di ispirazione classica o cristiana, dal Medioevo fino al Settecento. Nel libro si dispiega il complesso dei topoi del patrimonio iconologico occidentale, siano essi temi narrativi oppure figure storiche e allegoriche caratterizzate da precisi attributi che ne contrassegnano l'identità. Il volume, pubblicato in prima edizione nel 1983, è qui proposto in nona edizione.





David Bomberg – Richard Cork Non pubblicato in Italia :(

Blast – Wyndham Lewis Non pubblicato in Italia :(




Due donne - Passing

Passing – Nella Larsen

Due donne - Passing

Ritratte da Nella Larsen con una modernità e una sensibilità psicologica di impatto formidabile, le due protagoniste del romanzo si muovono, come l'autrice, in un sistema razzista e sessista che non ammette ambiguità. Un sistema nel quale il passing, il farsi passare per bianchi, diventa un modo possibile per allontanarsi dalla segregazione e dal disprezzo sociale.

Nello splendore crepuscolare degli anni Venti, mentre tutta una generazione scampata al massacro della guerra si riprende la vita con l'avidità del presente, New York vibra di un'energia potentissima, e Harlem, in particolare, conosce una stagione creativa senza precedenti. Dentro questo nido sociale, Irene Redfield, sposata a un medico che le garantisce protezione e distanza, vive una tranquilla esistenza borghese. Ma un incontro fortuito arriva a incrinare le apparenti certezze di Irene. È Clare Kendry, un'amica d'infanzia, che rispunta dal passato con i suoi segreti. Primo fra tutti, il fatto che è nera ma si fa passare per bianca, nascondendo al mondo, marito razzista compreso, la sua vera identità. La relazione tra le due donne, allora, si fa densa di bugie, di sotterfugi e alla fine di minacce, dietro le quali Irene cova gelosie, rivalità e paura. E l'apparente cordialità che le lega è destinata a incrinarsi.




Oltre il Brillo Box

Beyond The Brillo Box – Arthur C. Danto

Oltre il Brillo Box - Oltre il Brillo Box. Il mondo dell'arte dopo la fine della storia

La filosofia dell'arte di Arthur Danto, celebre critico d'arte americano, prende le mosse in questo libro dal Brillo Box, icona insieme del consumismo e della Pop Art. La scatola di spugnette detergenti, famosa negli USA quanto la Coca Cola e il ketchup Heinz, ha una confezione emblematica, simbolo di una rivoluzione al contempo commerciale e artistica. Già celebre sugli scaffali dei supermercati e nella vita quotidiana delle casalinghe negli anni Sessanta, la scatola Brillo diventa una vera e propria star grazie a Andy Warhol, che la riproduce e la espone nelle più importanti gallerie d'arte del mondo. Ma è con il saggio "Il mondo dell'arte", riproposto in questo volume in una versione rivista e ampliata, che il Brillo Box raggiunge un successo filosofico: esso diventa il discrimine storico-artistico di una nuova era, un'epoca di pluralismo, un periodo in cui qualsiasi cosa si può convertire in arte, perché non esiste più la possibilità di una direzione storicamente corretta che regoli la prassi artistica. Analizzando in modo critico la complessa relazione tra interpretazione, storia, teoria e pratica nell'arte, e con uno stile improntato alla chiarezza espositiva, "Oltre il Brillo Box" prende le distanze da un passato dominato dal paradigma tradizionale delle arti visive e ci proietta nell'attualità di un mondo caratterizzato da opere d'arte indiscernibili dagli oggetti ordinari: è il mondo in cui viviamo, costantemente alla ricerca di una risposta alla domanda "che cos'è l'arte?".



Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza

The Origin Of Consciousness In The Breakdown Of The Bicameral Mind – Julian Jaynes

Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza

L'opera scientifica che più di ogni altra ci ha avvicinato, in questi ultimi anni, a quel "teatro segreto fatto di monologhi senza parole e di consigli prevenienti, dimora invisibile di tutti gli umori, le meditazioni e i misteri" che si chiama "coscienza".










Nel castello di Barbablù

In Bluebeard’s Castle – George Steiner Nel castello di Barbablù. Note per la ridefinizione della cultura. Conferenze in memoria di T.S. Eliot

Il nostro rapporto con la verità è quello della ricerca. Seguendo la folgorante metafora di George Steiner, ci sentiamo costretti ad aprire, una dopo l'altra, tutte le porte del Castello di Barbablù: lo facciamo perché ce le troviamo di fronte, e perché ognuna di esse conduce alla successiva. Lasciare chiusa una di quelle porte significherebbe tradire l'atteggiamento indagatore, avido di sapere, che contraddistingue la nostra specie. Questa convinzione è profondamente radicata nel carattere occidentale, almeno dai tempi di Atene: la mente umana deve procedere incessantemente nella sua ricerca, lungo un progresso in sé naturale e meritorio. Tuttavia questo atteggiamento, che sta al cuore della nostra idea di cultura e della nostra civiltà, attraversa da tempo una crisi profonda, segnato dal tramonto dell'ottimismo illuminista (malgrado i successi innegabili di scienza e tecnologia), dai genocidi dell'ultimo secolo di storia, ma anche dalle minacce dell'inquinamento. "Nel castello di Barbablù" coglie con profetica lucidità le ragioni di questa crisi, e ci aiuta a capire le nostre prospettive nell'epoca della "post-cultura".


Hawksmoor – Peter Ackroyd Non pubblicato in Italia :( Di questo autore ci sono però tanti altri titoli




L'io diviso. Studio di psichiatria esistenziale

The Divided Self – R.D. Laing

L'io diviso. Studio di psichiatria esistenziale

Scritto all'età di ventotto anni, "L'io diviso", originariamente concepito come il primo di una serie di studi di psicologia e di psichiatria esistenziale che non avrebbe in realtà avuto seguito, rimane, oltre che la più nota, l'opera più originale, profonda ed equilibrata di Ronald Laing. L'analisi della lacerazione interiore che caratterizza l'io diviso dello schizofrenico si colloca a buon diritto tra le pagine esemplari della tradizione fenomenologico-esistenziale in psichiatria, facendo dell'Io diviso, al di là del contesto storico e politico in cui è nato e si è diffuso, un vero e proprio classico del pensiero psichiatrico. Nella sua opera d'esordio, infatti, il giovane psichiatra scozzese riesce a dire qualcosa di accessibile e comprensibile sull'incomprensibilità schizofrenica, portando il mondo della psicosi a contatto con emozioni e stati mentali nei quali è possibile riconoscersi. Tramite il ricorso a un linguaggio vicino all'esperienza, le pagine di Laing non lasciano nella mente del lettore la rappresentazione di un mondo inerte, congelato dalla follia, ma piuttosto quella di un mondo in evoluzione nel quale la psicosi schizofrenica rappresenta una possibile, ma non necessaria, evoluzione del rapporto che un individuo ontologicamente insicuro è riuscito a stabilire con se stesso. Prefazione di Mario Rossi Monti.




Lo straniero

The Stranger – Albert Camus

Lo straniero

Pubblicato nel 1942, "Lo straniero" è un classico della letteratura contemporanea: protagonista è Meursault, un modesto impiegato che vive ad Algeri in uno stato di indifferenza, di estraneità a se stesso e al mondo. Un giorno, dopo un litigio, inesplicabilmente Meursault uccide un arabo. Viene arrestato e si consegna, del tutto impassibile, alle inevitabili conseguenze del fatto - il processo e la condanna a morte - senza cercare giustificazioni, difese o menzogne. Meursault è un eroe "assurdo", e la sua lucida coscienza del reale gli permette di giungere attraverso una logica esasperata alla verità di essere e di sentire.



I figli della primavera

Infants Of The Spring – Wallace Thurman

I figli della primavera

«Thurman attraverso la storia della comunità dei "niggerati", disegna la mappa della cultura "nera" alternativa degli anni Venti e Trenta» - Robinson

 "I figli della primavera" racconta la vita dei giovani artisti e scrittori di Niggeratti Manor, la casa al 267 di West 136th Street a New York che negli anni '20 divenne uno dei principali luoghi d'incontro della controcultura afroamericana. Sullo sfondo di Harlem nell'era del proibizionismo e degli speakeasy, seguiamo le peripezie di Raymond, scrittore alle prese con un difficile parto letterario, di Paul, artista edonista e scapestrato, di Euphoria, donna d'affari con un passato da attivista, di Eustace, che vorrebbe sfondare nella musica classica ma che è costretto a esibirsi in concerti di spiritual. In un romanzo dal ritmo incalzante che è al contempo un autoritratto disincantato e ironico, Wallace Thurman mette in scena i sogni e le frustrazioni, le debolezze e le passioni, le ansie e le contraddizioni della sua generazione, mentre riflette sul rapporto tra gruppo e individuo, tra riscatto collettivo e realizzazione personale, tra identità e libertà.




Riflessioni su Christa T

The Quest For Christa T. – Christa Wolf

Riflessioni su Christa T

Il romanzo percorre l'arco breve e intenso della vita di Christa T. dalla prima adolescenza alla maturità, dal tempo della scuola lungo la storia frammentaria e intensa di un profondo legame di amicizia. Lo sguardo e l'attenzione di Christa Wolf restano come inchiodati sulla figura enigmatica e spregiudicata di questa singolare ragazza che gioca come un maschio e si ribella al conformismo. Attraverso lo studio partecipe della Wolf vediamo Christa T. confrontarsi con gli eventi verso i quali la sua irrequieta natura la conduce: l'amore infelice per Kostija che le preferisce una giovane donna dolce e rassicurante, le sue difficoltà a mantenere un impegno regolare e proficuo negli studi, la scelta di fare l'insegnante, l'incontro con Justus, l'uomo appassionato, innamorato e saldo che sarà il padre dei suoi figli, le sue irresistibili e disperate fughe nell'abbandonarsi ad amori irragionevoli e dannati: tutte le possibili derive le appaiono lecite e quasi obbligate per sfuggire alla normalità. Pubblicato tra mille difficoltà nel 1969 nella Rdt, Riflessioni su Christa T. è il romanzo dell'inadeguatezza, della fatica di stare al mondo e della difficoltà di dire io.



Le vie dei canti

The Songlines – Bruce Chatwin Le vie dei canti

"La domanda cui cercherò di rispondere è la seguente: Perché gli uomini invece di stare fermi se ne vanno da un posto all'altro?" (Bruce Chatwin a Tom Maschler, 1969).













Notti al circo

Nights At The Circus – Angela Carter

Notti al circo

È una notte londinese del 1899 e il tempo si è fermato. In un camerino dell’Alhambra Music Hall, «capolavoro di squallore squisitamente femminile», l’imberbe giornalista americano Jack Walser sta intervistando la star del momento: Fevvers, seducente trapezista vagabonda, un metro e ottantacinque per ottantotto chili, biondissima e dotata di un bel paio di ali. Una vera e propria leggenda. Scorrono fiumi di champagne e la diva racconta la sua vita rocambolesca: abbandonata in fasce sulla soglia di un bordello a Whitechapel e amorevolmente cresciuta dalla baffuta Lizzie, inizia presto a guadagnarsi da vivere prima come statua vivente di Cupido e poi come attrazione in un freak show. Ma Fevvers vuole volare alto. Il suo destino sono le luci della ribalta, e in poco tempo lei e il suo trapezio conquistano i palchi – e i cuori – di tutta Europa. Inizialmente scettico, Walser finisce per soccombere al fascino incontenibile della Venere cockney. Un po’ già innamorato e un po’ in cerca dello scoop della vita, decide di mollare tutto e si unisce al circo. Insieme alla scalcagnata compagnia circense – capitanata da un colonnello del Kentucky e la sua fidata Sybil, una scrofa intelligentissima in grado di fare lo spelling – in viaggio attraverso la Russia vivrà mille peripezie e incontrerà i personaggi più bizzarri, in un esilarante caleidoscopio in bilico fra realtà e fantasia. Nel 1984, anno della pubblicazione, Notti al circo si è aggiudicato il prestigioso James Tait Black Memorial Prize, il più antico premio letterario inglese. Romanzo più celebre dell’autrice, è una sintesi perfetta della migliore Angela Carter: un concentrato di umorismo pungente, prosa brillante, erotismo, demolizione sistematica dei cliché e un’immaginazione traboccante.




Il maestro e margherita

The Master And Margarita – Mikhail Bulgakov

Il maestro e margherita

Satana in persona, giunto a Mosca sotto le spoglie di un mago insieme con un bizzarro corteo di diavoli aiutanti, sconvolge la pigra routine della capitale sovietica. Alle tragicomiche sventure di piccoli funzionari e mediocri burocrati della vita e dell'arte, fa da contrappunto la magica storia d'amore tra uno scrittore, il maestro appunto, e Margherita, la sua inquieta e tenera amante. Pubblicato per la prima volta sulla rivista "Moskva" nel 1967, questo romanzo eccezionale, ironico, poetico, originalissimo ebbe subito un grande successo, conquistandosi a pieno diritto un posto tra i classici della letteratura del Novecento.





Gli annni fulgenti di Miss Brodie

The Prime Of Miss Jean Brodie – Muriel Spark

Gli annni fulgenti di Miss Brodie

Bontà, Bellezza e Verità: sono i dogmi dell'insegnamento di Miss Jean Brodie. Siamo a Edimburgo, negli anni Trenta, Miss Brodie ammette, con candida alterigia, che la sua unica vocazione sono le allieve, e l'unica missione farle diventare "la crème de la crème". Tanto zelo può persino indurla a cercare di trasformare le più dotate in doppi di se stessa e a scegliere una di loro per vivere in sua vece un amore che ritiene improprio soddisfare di persona. Tortuose collusioni psicologiche, tentativi di plagio, una passione repressa e goduta per interposta persona, il rigore calvinista di una crisi di coscienza: il libro è un labirinto psicologico ed insieme un congegno narrativo perfetto.




Lolita – Vladimir Nabokov

Lolita – Vladimir Nabokov

 "Dopo trentasei anni rileggo Lolita di Vladimir Nabokov, che ora Adelphi ripresenta... Trentasei anni sono moltissimi per un libro. Ma Lolita ha, come allora, un'abbagliante grandezza. Che respiro. Che forza romanzesca. Che potere verbale. Che scintillante alterigia. Che gioco sovrano. Come accade sempre ai grandi libri, Lolita si è spostato nel mio ricordo. Non mi ero accorto che possedesse una così straordinaria suggestione mitica". (Pietro Citati)









Herzog – Saul Bellow

Herzog – Saul Bellow

Nella sua grande e vecchia casa di campagna, solo, Moses Elkanah Herzog scrive febbrilmente lettere su lettere agli amici, alla famiglia, persino a morti illustri, ponendo a tutti i suoi interlocutori incalzanti quesiti sull'esistenza. Alter ego di Saul Bellow, portavoce delle inquietudini intellettuali del tipico americano postkennediano, spoglio di ogni romantica illusione, personaggio quanto mai contraddittorio, Herzog è un umiliato che va fiero dell'umiliazione che subisce e, nel disastro della propria esistenza, si sente tuttavia fiducioso, pur non possedendo la risposta al mistero della vita. Con un saggio di Philip Roth.






Puckoon – Spike Milligan non ancora pubblicato in Italia



Ragazzo negro

Black Boy – Richard Wright

Ragazzo negro

Un racconto aggrappato alla realtà, "vissuto alla giornata": la lenta maturazione d'un giovane solo e arrabbiato, avido di conoscere, affamato di parole e di libri. "Ragazzo negro", quasi un romanzo di formazione, è l'autobiografia simbolica di Richard Wright, scrittore negro nativo del Mississippi, dapprima sguattero, spazzino, spalatore, poi impiegato alle poste, agente di assicurazioni, disoccupato, infine narratore di brevi racconti pagati pochi dollari a cartella. L'esperienza di vivere nelle cose, scoprire le parole come arma di liberazione: il coraggio di progettare la propria esistenza proiettandola verso il viaggio dell'utopia come scelta d'una fuga che non è più passiva sconfitta.





Il grande Gatsby

The Great Gatsby – F. Scott Fitzgerald

Il grande Gatsby

Il romantico ed enigmatico Jay Gatsby organizza feste sontuose nella speranza di avvicinare la donna amata in gioventù, Daisy, che ha sposato un uomo ricco e rozzo. Ne diventerà l'amante, ma un incidente automobilistico darà una tragica svolta al loro amore. Una descrizione spietata e partecipe del mondo fastoso e frivolo degli anni Venti nelle pagine indimenticabili dello scrittore simbolo della "generazione perduta".










Il sapore della gloria

The Sailor Who Fell From Grace With The Sea – Yukio Mishima

Il sapore della gloria

Naboru Kuroda ha tredici anni, vive a Yokohama solo con la madre Fusako da quando il padre è morto, cinque anni prima. È un ragazzo duro e orgoglioso della propria insensibilità, che ama però spiare la madre quando si spoglia nuda per coricarsi. Una sera viene ospite da loro un ufficiale di marina, Tsukazaki Ryuji, e la donna gli si concede di nascosto dal figlio che però li osserva alla luce della luna. E questa sarà per lui un'esperienza voluttuosa e illuminante. Intanto Ryuji pur impacciato nell'esprimere e riconoscere i sentimenti, capisce che Fusako, con la sua bellezza imperturbabile e sensuale, è la donna della sua vita. Naboru, da parte sua, prova a spiegare alla sua piccola banda di amici, nichilisti come lui e crudeli per scelta, che meraviglioso uomo di mare sia l'amante della madre. Ma si ricrederà e dovrà rassegnarsi alla volontà sadica dei compagni, al loro delittuoso anelito di negare ogni senso al mondo. Mishima scandaglia con maestria il fondo oscuro dell'animo di questi ragazzi per i quali, che si tratti di un gatto sfortunatamente capitato nelle loro mani o di un uomo, conta solo la capacità di non provare compassione o emozione nell'aggredire. Per loro che si affacciano alla vita, la maturazione pare non consistere in altro che nell'impassibilità davanti all'esperienza del sangue e della morte.




Buio a mezzogiorno

Darkness At Noon – Arthur Koestler

Buio a mezzogiorno

Mosca, anni Trenta. Compito del commissario politico Nicolaj Salmanovic Rubasciov è scoprire gli avversari del regime, interrogarli, punirli. Ma il destino porta anche lui sul banco degli imputati, vittima dello stesso aberrante trattamento che fino a poco prima era lui a infliggere. Rubasciov inizialmente si difende, respinge le accuse, resiste alla tortura. Poi, infallibilmente, capitola. L'indottrinamento di un'ideologia politica vissuta con l'assolutismo di una fede granitica ha la meglio su ogni ragionevolezza, su ogni istinto di conservazione. E Rubasciov finisce con il condividere il punto di vista dei suoi inquisitori, e accetta la morte come l'ultimo servizio da rendere al partito. Ispirato al processo Bucharin del 1938, Buio a mezzogiorno mette in scena un feroce conflitto di anime, un dramma di coscienze tratteggiato con grande finezza psicologica; è la tragedia, storicamente realizzata, tra l'aspirazione all'utopia e le conseguenze dell'uso improprio del potere.




L'outsider

The Outsider – Colin Wilson

L'outsider

«D'un tratto, mi resi conto di trovarmi nella stessa identica situazione in cui si erano trovati molti dei miei personaggi letterari preferiti: Raskòlnikov di Dostoevskij, Malte Laurids Brigge di Rilke, il giovane scrittore in Fame di Hamsun: solo nella mia stanza, completamente alienato dalla società. Non era una condizione di cui andassi fiero, e l'idea di non passare il Natale a casa mi rattristava. Ma qualcosa dentro di me mi aveva spinto a scegliere l'isolamento. Iniziai a scriverne nel mio diario, cercando di individuarne la causa. Improvvisamente capii di avere per le mani il soggetto per un libro. Rivoltai il diario e in cima alla pagina scrissi: "Note per un libro: L'outsider". In due pagine ne abbozzai uno schema piuttosto completo. Quella sera, mi addormentai con un senso di profonda soddisfazione; mi sembrava di aver passato il Natale più bello di tutta la mia vita». Tradotto in oltre trenta lingue dal suo primo apparire in Inghilterra nel 1956 (in Italia fu pubblicato da Lerici nella traduzione di Aldo Rosselli ed Enzo Siciliano), L'Outsider, scritto in una sala di lettura del British Museum in un periodo in cui l'autore dormiva in un sacco a pelo in un parco, è un classico "underground" del Novecento. Attraverso l'opera e la vita di artisti, scrittori e filosofi come Kafka, Camus, Hesse, Hemingway, Nietzsche, Barbusse, Van Gogh, Blake, Sartre, Gurdjieff e Dostoevskij, Colin Wilson esplora la psiche e il ruolo di chi "vede troppo e troppo lontano" e giunge a definire un nuovo modello di conoscenza e libertà.



Strange People – Frank Edwards non ancora pubblicato in Italia


English Journey – J.B. Priestley non si trova in italia!




Una banda di idioti

A Confederacy Of Dunces – John Kennedy Toole

Una banda di idioti

Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fan-no banda contro di lui. È il principio primo che muove ogni altra idea, sogno e azione di Ignatius Reilly, uno dei massimi nemici del popolo americano del nostro tempo. Immaginate una strana miscela fra un barbone, un Oliver Hardy impazzito, un Don Chisciotte grasso e un Tommaso d'Aquino perverso. Immaginate un gigante con baffoni e berretto verde da cacciatore che, fra giganteschi rutti e flatulenze, si vede costretto a continui attacchi contro un'America «priva di geometria e teologia».







Il giorno della locusta

The Day Of The Locust – Nathanael West

Il giorno della locusta

Ritorna uno dei più celebri romanzi sul mondo del cinema e sulla vita segreta di Hollywood. Da questo libro fu tratto il cult-movie del 1975 con Donald Sutherland e si suppone che uno dei personaggi, Homer Simpson, abbia ispirato proprio il protagonista de "I Simpson", la serie a cartoni animati più celebre al mondo. La California è la terra promessa, dove coltivare i sogni più grandi e le illusioni più ardite. Ma è davvero così luccicante, la vita a Los Angeles? I protagonisti del libro scoprono una Hollywood finta e artificiale: alcuni alla disperata ricerca di successo, altri semplicemente per morire. Le loro vicende si intrecciano

fino al caratteristico exploit con cui si concludono i romanzi di West. Il grande sogno americano può anche trasformarsi in un incubo.




1984

1984 – George Orwell

1984

Londra, 1984, un futuro distopico in cui il mondo è stato spartito fra tre superpotenze dittatoriali. In cielo volano elicotteri e le strade, tappezzate di manifesti del Grande Fratello, il tiranno che tutto vede, sono pattugliate dalla psicopolizia. Winston Smith lavora per il Ministero della Verità, il suo compito è fabbricare menzogne. La sua vita però non è cosí distante da quella di un qualsiasi impiegato. La sua storia è la storia senza tempo di chiunque si senta prigioniero di un sistema opprimente, schiacciato da una quotidianità grigia, schiavo della routine e intrappolato in una serie di relazioni inumane. A salvarlo potrà essere soltanto l'amore. Quello per una vita diversa, che abbia davvero un senso, di cui prova nostalgia pur senza averla mai vissuta.


The Life And Times Of Little Richard – Charles White non ancora pubblicato i Italia


Awopbopaloobop Alopbamboom: The Golden Age of Rock – Nik Cohn non pubblicato in Italia


Mystery Train – Greil Marcus non pubblicato in Italia


Beano (comics) non pubblicato in Italia


Raw (comics) – Art Spiegelman and Françoise Mouly E' una rivista non pubblicata in Italia. Art Spiegelman è famoso per il suo fumetto Mouse con cui ha vinto il Pulitzer




White Noise – Don DeLillo

Fin dalla sua prima apparizione nel 1985, Rumore bianco di Don DeLillo si è imposto come un vero e proprio romanzo di culto, apice del postmoderno americano: non a caso il successo di critica e di pubblico culminò con la vittoria del National Book Award. Meno scontato era prevedere che nei decenni successivi Rumore bianco avrebbe continuato a essere la piú precisa, divertente e inquietante mappa per orientarsi nei tempi nuovi e sconosciuti in cui la civiltà occidentale stava entrando. È come se, nei quasi quarant’anni che ci dividono dall’uscita del libro, la realtà si fosse messa di impegno per adeguarsi e coincidere sempre piú con l’immaginazione di DeLillo. Oggi piú che mai quelle di Rumore bianco sono le pagine a cui tornare per fare i conti con la nostra ossessione per le merci, la fascinazione per i disastri, la dipendenza drogata dall’informazione, il terrore in tutte le sue varianti, la paura che come una frequenza bassissima penetra costantemente nelle nostre vite, «onde e radiazioni», «il culto delle star e dei morti». Ma questo classico moderno è anche, e qui sta ulteriormente la grandezza di DeLillo, la satira feroce di chi ama i concetti piú delle persone, una commedia famigliare esilarante, la tenerissima storia di un matrimonio, sghembo e fallibile, umano e pieno d’amore.


Sweet Soul Music: Rhythm And Blues And The Southern Dream Of Freedom – Peter Guralnick non pubblicato in Italia


Silence: Lectures And Writings – John Cage non pubblicato in Italia


Women Writers At Work: The Paris Review Interviews – Various Authors non pubblicato in Italia


The Sound Of The City: The Rise Of Rock And Roll – Charlie Gillett non pubblicato in Italia


octobriana And The Russian Underground – Petr Sadecký non pubblicato in Italia




la strada

The Street – Ann Petry

La strada

E mentre tu eri fuori a lavorare per pagare l'affitto di quel posto squallido e puzzolente la strada faceva da balia a tuo figlio. E anche molto di più. Diventava madre e padre, educava tuo figlio per te, ed era un padre malvagio e una madre crudele. E, ovviamente, parlandogli di soldi, la strada tu la aiutavi.

 Siamo negli anni della Seconda guerra mondiale e Lutie Johnson è una giovane donna nera che vive a Harlem con Bub, il figlio di otto anni. Quella di Lutie non è certo una vita facile: si è lasciata alle spalle un marito infedele e irresponsabile e deve tirare avanti da sola. Ma è sorretta da un'idea: crede nel sogno americano ed è convinta di poter aspirare a un'esistenza migliore grazie a una vita di duro lavoro. "La strada" è la storia di una lotta: la lotta di Lutie alla ricerca di una casa per il figlio, per farlo crescere lontano dalla paura e dalla violenza, per tenerlo lontano dalla strada, insomma. Le vicende di Lutie e Bub si intrecciano con quelle di diversi personaggi, che vivono nella stessa casa o nella stessa via, tutti alle prese con la stessa disperata lotta per la sopravvivenza. E le loro vite disegnano il ritratto doloroso di una realtà così lontana nel tempo eppure ancora così vicina. A più di settant'anni dalla pubblicazione di questo romanzo, Lutie Johnson resta una figura potentissima - nera e sola è alle prese con un mondo ostile alle donne e pervaso di razzismo -, e la sua vicenda cruda e vibrante ci racconta la storia amara dell'altra faccia del sogno americano, mostrandoci una New York troppo spesso dimenticata. Quando venne pubblicato nel 1946, "La strada" fu il primo romanzo di un'autrice afroamericana a vendere più di un milione di copie, ed è tuttora considerato un grande classico della letteratura americana, nel quale la potenza della testimonianza e la forza della letteratura si sommano regalandoci pagine indimenticabili




wonder boys

Wonder Boys – Michael Chabon

Grady Tripp è uno scrittore di mezza età che sette anni prima ha conquistato la gloria col suo primo romanzo e non riesce a concludere il secondo, giunto ormai all'imbarazzante mole di 2600 pagine. In più, ha un debole per la marijuana e i matrimoni falliti, un'amante che ha appena confidato di aspettare un figlio da lui e una meravigliosa studentessa che vorrebbe sposarlo. James Leer è il suo migliore allievo all'università, ha anche lui un romanzo nel cassetto e l'inclinazione a mentire. Sono loro i Wonder Boys, i ragazzi prodigio del secondo romanzo di Chabon, che in un weekend di folli avventure cercano di dare un senso alle loro vite.







ultima uscita per brooklyn

Last Exit To Brooklyn – Hubert Selby Jr.

Ultima uscita per Brooklyn

Uscito nel 1964 e bandito per anni nel Regno Unito e in Italia con l'accusa di oscenità, diventato poi un libro (e un film) di culto, Ultima uscita per Brooklyn è un dirompente romanzo a episodi che racconta la vita violenta di una New York proletaria e marginale, fatta di case popolari, cantieri navali e bettole di quartiere. Nelle sue pagine, qui riproposte in una nuova traduzione italiana, si muovono teppisti e teddy boys da quattro soldi, operai in sciopero, prostitute e giovani travestiti sempre strafatti di benzedrina: volano coltelli e pugni e scorrono alcol e sangue, scoppiano risse in strada, scontri con la polizia, liti familiari che rimbombano fuori dalle finestre dei palazzi; ma c'è anche spazio per miracolosi attimi di felicità: la scatenata allegria di una festa di matrimonio in un bar, un'improbabile serata di poesia nel salottino di una drag queen, una notte d'amore fra un truffatore disperato e un marchettaro dei quartieri alti, la gioia di un ragazzino per la sua prima, sgangherata motocicletta. Lo sguardo di Selby non indietreggia di un millimetro di fronte alla brutalità, ma è anche carico di compassione e di tenerezza; la sua lingua, in cui l'immediatezza del parlato si accompagna a un ritmo dal virtuosismo jazzistico, redime l'oscurità senza speranza del mondo che descrive consegnandola alla grande letteratura.




storia del popolo americano

A People’s History Of The United States – Howard Zinn

Storia del popolo americano

“Storia del popolo americano” – qui con una nuova prefazione di Francesco Costa – racconta il percorso degli Stati Uniti dal 1492 al 2001 da un punto di vista inedito: non più partendo dalle stanze del potere, ma dalle strade, dalle case e dai luoghi di lavoro della gente comune. Una controstoria popolare che riesce a dare voce alle vite delle minoranze tuttora discriminate, delle donne, dei poveri e di chiunque sia stato escluso dal mito del sogno americano. L’epopea che Howard Zinn ripercorre, tra l’arrivo di Cristoforo Colombo e l’attentato alle Torri Gemelle, ritrae un paese abitato da sempre da incongruenze e ambiguità: la nazione «più libera al mondo», che ha schiavizzato e segregato per secoli la popolazione nera; la «punta della civiltà occidentale» nata dal genocidio degli indigeni; il «garante della pace internazionale» capace di una politica coloniale violenta e manipolatoria. Appoggiandosi a testimonianze e documenti poco noti, l’analisi di Zinn offre un resoconto autentico e completo di mezzo millennio di epoche, società ed episodi cruciali: sottrae all’oblio le ribellioni dei neri, i conflitti sindacali, le manifestazioni contro la guerra, le voci dei dissidenti, delle femministe, degli oppressi, scoperchiando anche lo sfruttamento e il razzismo che si cela dietro le retoriche del potere e le leggende patriottiche; il tutto senza mai cadere in idealizzazioni opposte. Prefazione di Francesco Costa.


The Age Of American Unreason – Susan Jacoby non pubblicato in Italia



Metropolitan Life – Fran Lebowitz

Metropolitan Life – Fran Lebowitz

La vita è qualcosa da fare quando non si riesce a dormire

Fran Lebowitz è senza dubbio la voce umoristica più sferzante d'America. Ha un'opinione su qualsiasi argomento e non si fa pregare per esternarla. La sua grande amica Toni Morrison diceva: "Ha sempre ragione perché non è mai imparziale." È arguta, crudele, pungente, se colpisce è per affondare. Newyorchese impenitente, amante della moda, dei mobili di lusso e dell'arte, è diventata suo malgrado un'icona di stile: dagli anni Settanta porta occhiali tondi tartarugati, camicia con gemelli, jeans, giacca di taglio maschile e camperos. Ha ufficialmente smesso di scrivere nel 1981 e da allora non ha mai smesso di parlare: si è ritagliata una carriera come public speaker e ha tenuto conferenze e interviste pubbliche praticamente su tutto: dalla politica alla moda, all'arte, al cinema, al teatro. Nessuno ha mai osato contraddirla. Qui sono raccolti quasi tutti i suoi scritti, tratti dagli unici due libri per adulti che abbia mai pubblicato (Metropolitan Life e Social Studies), corredati da un'intervista realizzata da George Plimpton all'indomani dell'inizio del blocco dello scrittore più famoso del mondo, e da un'intervista inedita realizzata dal curatore, che restituisce la viva voce di Lebowitz sui tempi (incerti) che corrono.




la sponda dell'utopia

The Coast Of Utopia (trilogia) – Tom Stoppard

La sponda dell'utopia

Gli anni fervidi e appassionati del rivoluzionario Bakunin, del filosofo Herzen, del critico Belinskij, del romanziere Turgenev. Il quartetto dell'intellighenzia della remota Russia dispotica venuto a infervorare l'Ottocento europeo, con la foga delle idee e i dibattiti accaniti. Il drammaturgo Tom Stoppard li mette in scena penetrando attraverso le pieghe umane nella nebulosa delle nascenti idee che avrebbero toccato i nervi di due secoli. L'intellighenzia russa fu un'energia trascinante: così, intorno alla cerchia dei quattro amici, prende voce e azione la costellazione umana delle barricate liberali, radicali, socialiste. In più o meno tutti, i cospiratori compaiono sul palcoscenico di casa Bakunin o di casa Herzen: c'è Marx, Mazzini, Louis Blanc, Ledru-Rollin, Kossuth, Arnold Ruge, Cemysevskij, più la folla degli eroi d'un momento, intellettuali anonimi, comparse. È la sponda dell'utopia; sull'altra sponda giganteggia la personalità di Aleksandr Herzen: e forse la trilogia di Stoppard può vedersi come la storia umana della presa di coscienza di questo ardito anticipatore dell'antitotalitarismo. "La sponda dell'utopia" si articola in tre tempi: "Viaggio", dal 1833 al 1844, nella tenuta russa dei Bakunin (quando Michail e gli amici Belinskij, Herzen e Turgenev sono intorno ai vent'anni); "Naufragio", nell'esilio tra il 1846 e il 1852, a Parigi (del 1848), Dresda, Nizza; "Salvataggio", nell'emigrazione dal 1853 al 1868, a Londra e Ginevra.


The Bridge – Hart Crane non si trova piu in Italia


All The Emperor’s Horses – David Kidd Non pubblicato in Italia




ladra

Fingersmith – Sarah Waters

Ladra

Londra, 1862. Orfana sin dalla nascita, Sue Trinder è cresciuta in un mondo di piccoli ladri e malfattori, tra gli stenti e le durezze della strada. E quando il caso le offre l'opportunità di rifarsi alle spalle di una ricca ereditiera, Maud Lilly, un'orfana come lei che vive in un tetro palazzo con uno zio dispotico, Sue non si tira indietro. Tuttavia, non appena si avvicina alla sua vittima, indossando i panni della cameriera, comincia a essere assalita dal dubbio. A poco a poco una curiosa intimità sorge tra le due giovani, tanto diverse eppure irresistibilmente attratte l'una dall'altra...





Earthly Powers – Anthony Burgess Gli strumenti delle tennebre non si trova più in Italia




Il 42esimo parallelo

The 42nd Parallel – John Dos Passos

Il 42esimo parallelo

La trilogia U.S.A. (Il 42° parallelo, Millenovecentodiciannove e Un mucchio di quattrini) racconta i primi trent'anni del XX secolo americano e rappresenta la più importante e longeva matrice del "grande romanzo americano". John Dos Passos coniuga l'estro formale e avanguardistico degli anni Venti con lo scavo storico, culturale e linguistico nelle radici nazionali della Grande Depressione; mette a nudo i costi inflitti al tessuto sociale e psicologico del paese da una modernizzazione senza uguali; e traccia la parabola del fallimento di una democrazia che ha tradito i propri ideali di uguaglianza, libertà, giustizia, opportunità, sacrificandoli al "mucchio di quattrini". Alla geografia del paese da costa a costa, allo scandaglio della società in tutti i suoi strati si intreccia la ricostruzione storica che, affiancando cronache minute e quotidiane dei personaggi di fantasia a eventi ufficiali delle biografie di personaggi emblematici, tratteggia i grandi fenomeni politici e di pensiero del trentennio. Per comporre un tableau così complesso, Dos Passos sperimenta diverse modalità narrative: le vicende di dodici personaggi inventati; le brevi biografie di ventisette americani famosi; cine-giornali che interrompono le narrazioni con slogan pubblicitari, testi di canzoni popolari e titoli dei giornali; e vertiginosi squarci di riprese fotografiche o cinematografiche, passaggi joyciani in cui l'autore registra la propria vita sensoriale, vere e proprie incursioni nella soggettività.




Racconti di Gloria Beatnik

Tales Of Beatnik Glory – Ed Sanders

Racconti di Gloria Beatnik

"Racconti di gloria beatnik" è la saga di Sam Thomas, un serio e giovane poeta che arriva al Greenwich Village in cerca di fama, fortuna, verità, bellezza, libertà, sesso sfrenato e abbandono. In diciassette racconti Ed Sanders ha registrato la vita e i tempi di Sam Thomas e dei suoi amici, amanti, idoli, rivali e vicini di casa nel Lower East Side di New York. "Racconti di gloria beatnik" riporta in vita la scena dell'East Village negli anni cinquanta post-Urlo e nei primi anni sessanta.







The Bird Artist – Howard Norman non si trova in Italia


Nowhere To Run: The Story Of Soul Music – Gerri Hirshey non si trova in Italia


The Complete Poems – Anne Sexton

Ovviamente in Italia non c'è una edizione completa di tutti i poemi di Anne Sexton


The Trial Of Henry Kissinger – Christopher Hitchens Altri titoli sono disponibili in Italia ma non questo qui




I canti di Madoror

Maldoror – Comte de Lautréamont

I canti di Madoror

Insolente e provocatorio, scritto in una prosa dalla potenza lirica, "I canti di Maldoror" è un poema dell'inconscio e un'allegoria del Male, un grido di blasfema ribellione contro Dio e la società. Il protagonista, Maldoror, maestro dei travestimenti perseguito dalla polizia poiché ritenuto incarnazione del Male, si fa strada attraverso un mondo sinistro e sadico, popolato da becchini, ermafroditi, prostitute, squali, pazzi e bambini inquietanti. Egli rappresenta l'uomo che si rivolta contro il suo Creatore, uccidendolo e facendolo a pezzi. Delirante, erotico, sacrilego e grandioso al contempo, ignorato dai più alla pubblicazione e criticato per la scrittura esplicita e grottesca, "I canti" fu riscoperto alla fine dell'Ottocento, raggiungendo notevole successo come uno dei primi e più straordinari esempi di scrittura surrealista. È oggi ritenuto fra i testi più interessanti e ricchi di spunti del maledettismo ottocentesco, di quel romanticismo satanico che rivendica all'artista il ruolo di angelo caduto, tanto più emarginato quanto più profondamente consapevole.




Sulla strada

On The Road – Jack Kerouac

Sulla strada

Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, incontra Dean Moriarty, un ragazzo dell'Ovest. Uscito dal riformatorio, Dean comincia a girovagare sfidando le regole della vita borghese, sempre alla ricerca di esperienze intense. Dean decide di ripartire per l'Ovest e Sal lo raggiunge; è il primo di una serie di viaggi che imprimono una dimensione nuova alla vita di Sal. La fuga continua di Dean ha in sé una caratteristica eroica, Sal non può fare a meno di ammirarlo, anche quando febbricitante, a Città del Messico, viene abbandonato dall'amico, che torna negli Stati Uniti. Postfazione di Fernanda Pivano.







Il gabinetto delle meraviglie di Mr Wilson

Mr. Wilson’s Cabinet Of Wonder – Lawrence Weschler

Il gabinetto delle meraviglie di Mr Wilson

Un vertiginoso "divertissement" che apre una finestra sulle origini del sapere scientifico-naturalistico nel Vecchio Mondo, e trae spunto dalle esplorazioni di un bizzarro "gabinetto delle meraviglie", scoperto quasi per caso nel mezzo della distesa suburbana di Los Angeles. Di improbabile, elusivo e folle il Museo del Jurassic Technology non ha soltanto l'ubicazione o il nome, non sono da meno gli allestimenti, le peripezie da cui ha tratto origine e lo stesso titolare. Dinanzi ai prodigi di natura e ai reperti mostruosi in visione nelle sale, fianco a fianco con le più incredibili opere dell'uomo, il visitatore oscilla tra perplessità e stupefazione. Non sarà tutto inventato di sana pianta?





Zanoni storia di un Rosacroce

Zanoni – Edward Bulwer-Lytton

Zanoni storia di un Rosacroce

Questo libro, di Edward Bulwer-Lytton, scritto nel 1842 tratta di esoterismo, ma è, al tempo stesso, un libro di avventura, e anche un romanzo storico, visto che si svolge nel 1791, tra l'Italia e la Francia, e che uno dei personaggi ritratti è Robespierre.Zanoni, il protagonista, è uno degli ultimi Rosa-Croce che si trova a fronteggiare il dilemma tra amore terreno e conoscenza dell’occulto.Ed è questo , un dilemma non da poco, che neanche l’amico Mejnour, altro Rosacroce, non riesce a sciogliere. Ecco una sua frase: “Da cinquemila anni io scrutai i misteri del creato; ma non ancora giunsi a scoprire tutte le meraviglie del cuore di un semplice contadino!”Il finale del libro, non sfuggirà agli appassionati di Dickens, ispirò quest’ultimo nella scrittura delle Due Città.Cornice musicale: Sinfonia n. 94 di Haydn.


Transcendental Magic, Its Doctrine And Ritual – Éliphas Lévi

Dogma e rituale dell'alta magia. Questo titolo no si trova ppiu ma c'è tanto altro




Il vangelo segreto di Tommaso

The Gnostic Gospels – Elaine Pagels

Il vangelo segreto di Tommaso

Il Vangelo di Tommaso, rinvenuto con altri manoscritti gnostici nel 1945 a Nag Hammadi, nell'Alto Egitto, ha un valore storico e teologico inestimabile. Perché allora fu condannato alla distruzione? Elaine Pagels istituisce un appassionato confronto fra il Vangelo di Tommaso (di cui fornisce una nuova traduzione) e quello di Giovanni, scorgendovi due diverse interpretazioni della presenza di Dio nel mondo. La lettura dei testi apocrifi, infatti, i più vicini alla predicazione di Gesù, suggerisce verità alternative e apre nuovi percorsi di ricerca, sia religiosa sia storico-scientifica. Questo libro, ricco di spiritualità, ci rivela la grande lezione di umanità e di antidogmatismo presente nell'insegnamento "negato" di Tommaso, suggerendo una nuova chiave di lettura di pagine di storia cristiana rimaste troppo a lungo celate.





Il gattopardo

The Leopard – Giuseppe Tomasi di Lampedusa

Il gattopardo

Con lo sbarco dei Mille a Marsala, le forze della rivoluzione annunciano la fine di un’epoca e sconvolgono gli equilibri che da sempre governano l’isola. È in questo teatro di eventi che si profila la figura statuaria del principe Fabrizio Salina, capofamiglia di una delle principali casate della più alta aristocrazia siciliana, che al tramonto del regno borbonico oppone un leonino rifiuto, ergendosi come spartiacque tra il vecchio mondo e il nuovo. Ma la storia avanza inesorabile. Persino il nipote prediletto del principe, Tancredi, partecipa alla campagna militare tra le file delle camicie rosse, e con la vittoria dei piemontesi il nuovo ceto borghese acquista per la prima volta un rilievo considerevole. Nel tentativo di tenere in piedi la reputazione e il potere della sua famiglia, il principe si troverà a dover incrociare il destino dei Salina con quello della bellissima borghese Angelica. Un romanzo lirico e critico insieme, dalle cui pagine emergono personaggi maestosi e indimenticabili, che della Sicilia offrono un’immagine viva, animata da uno spirito alacre, modernissimo e quindi, in un fortunato cortocircuito, antichissimo. Inizialmente rifiutato e pubblicato solo un anno e mezzo dopo la morte dell’autore, Il Gattopardo fu subito riconosciuto come una delle massime opere letterarie dei nostri tempi e vinse il premio Stre




Inferno 

Inferno – Dante Alighieri

Dagli amanti clandestini Paolo e Francesca al goloso Ciacco, dall'eretico Farinata degli Uberti a Ulisse, fino al terribile Lucifero: per ritrovare la strada perduta Dante deve scendere nell'abisso infernale e penetrare il mistero dei limiti di ogni essere umano. Per seguire la Comedia passo a passo, Roberto Mercuri ha costruito un'organizzazione degli apparati di ogni singolo canto che aiuta il lettore a entrare nel mondo trinitario e tripartito descritto da Dante: un brevissimo riassunto che presenta, oltre a quanto accadrà, gli uomini e le donne che si incontreranno; un commento approfondito sulla struttura del canto, sui personaggi, sulle allegorie, sui nodi di senso piú oscuri e problematici; le note a piè di pagina, puntuali ed esplicative del testo.




A Grave For A Dolphin – Alberto Denti di Pirajno

Una tomba per un delfino non è più pubblicato in Italia


The Insult – Rupert Thomson non è pubblicato in Italia




A sangue freddo

In Cold Blood – Truman Capote

A sangue freddo

Il 15 novembre 1959, nella cittadina di Holcomb, in Kansas, un proprietario terriero, sua moglie e i loro due figli vengono trovati brutalmente assassinati: sangue ovunque, cavi telefonici tagliati e solo pochi dollari rubati. A capo dell'inchiesta c'è l'agente Alvin Dewey, ma tutto ciò che ha sono due impronte, quattro corpi e molte domande. Truman Capote si reca sul luogo dell'omicidio con la sua amica d'infanzia, la scrittrice Harper Lee, e, mentre ricostruisce l'accaduto, le indagini che portano alla cattura, il processo e infine l'esecuzione dei colpevoli Perry Smith e Dick Hickock, esplora le circostanze di questo terribile crimine e l'effetto che ha avuto sulle persone coinvolte, scavando nella natura più profonda della violenza americana. Non appena il reportage viene pubblicato, prima a puntate sul «New Yorker» nel 1965 e in volume l'anno successivo, Truman Capote diventa una vera celebrità e le vendite si impennano, così come gli inviti ai party più esclusivi e ai salotti televisivi. Ancora oggi, "A sangue freddo" viene considerato da molti il libro che ha dato origine a un nuovo genere letterario, un'opera rivoluzionaria e affascinante, una combinazione unica di abilità giornalistica e potere immaginativo. Prefazione di Andrea Vitali.




L'uccello dipinto

The Painted Bird – Jerzy Kosiński

L'uccello dipinto

Ambientato durante la seconda guerra mondiale in un paese dell'Europa dell'Est, "L'uccello dipinto" è la storia di un bambino e della sua miracolosa ricerca della salvezza. Allo scoppio del conflitto, la famiglia lo nasconde in un villaggio di campagna e lo affida alle cure di un'anziana bambinaia, sperando di risparmiargli le violenze dell'esercito invasore; ma dopo la morte della donna inizia per lui un solitario vagabondare nel tentativo di ricongiungersi ai genitori. Tra le atrocità dei soldati tedeschi e quelle dei contadini - che lo credono un ebreo o uno zingaro con poteri malefici - il bambino scoprirà sulla natura umana molto più di quanto la sua giovane età avrebbe dovuto consentirgli. Fin dalla sua uscita, nel 1965, "L'uccello dipinto" destò scalpore su entrambi i lati della Cortina di Ferro, divenendo uno dei libri più controversi nell'era della guerra fredda. Cinquant'anni dopo, caduto il velo delle ideologie, questo romanzo insieme autobiografico e universale continua a parlarci, con il coraggio dei grandi classici, del problema della libertà individuale e della violenza della società.




Le vite dei cesari Svetlonio

The Twelve Caesars – Suetonius

Le vite dei cesari Svetlonio
















La strada

The Road – Cormac McCarthy

La strada

Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita













Money – Martin Amis

Money – Martin Amis

John Self è molto occupato. A far soldi, a bere ogni sorta di alcolici, a consumare ogni tipo di prodotto pornografico. John Self adora il fast food, la sua automobile, Times Square, la televisione spazzatura, la biancheria intima femminile. John Self è un regista pubblicitario che scopre un giorno di poter entrare nel grande giro del cinema. Tutte le stelle sono ai suoi piedi. Tutti ansiosi di apparire nel primo film di John, titolo: Good Money. O forse: Bad Money, non è ancora sicuro. John Self ha una ragazza. Si chiama Selina Street, ha un corpo strepitoso, e forse lo tradisce. Ma John ha un altro amore: Martina Twain. Raffinata, sensibile, colta. Come riuscire a eccitarsi con una che a letto legge La fattoria degli animali di Orwell? John Self ha fretta. Ormai non gli resta piú molto tempo. Deve riuscire a capire alcune cose fondamentali: chi è il suo vero padre? quanti anni ha Fielding Goodney? quali sono le preferenze sessuali di Doris Arthur? perché Martin Amis lo guarda in quel modo?



The Right Stuff – Tom Wolfe mentre altri titoli di questo autore sono pubblicati in Italia da vari editori, questo titolo in particolare risulta introvabile. Gli atri sempre nella lista seguono




Radical Chic il fascino irresistibile dei rivoluzionari da salotto

Radical Chic & Mau-Mauing The Flak Catchers – Tom Wolfe

Radical Chic il fascino irresistibile dei rivoluzionari da salotto

Radical chic è lo spassoso e tagliente articolo in cui Tom Wolfe descrive il curioso fenomeno sociale, sorto alla fine degli anni Sessanta negli Stati Uniti, del corteggiamento da parte dell’élite newyorkese di ogni possibile rivoluzionario radicale, dagli antimilitaristi agli hippy psichedelici. L’occasione che ispirò a Wolfe la celebre definizione «radical chic» fu il ricevimento organizzato a Manhattan il 14 gennaio 1970 da Felicia Bernstein, moglie del compositore e direttore d’orchestra Leonard, per sostenere la causa del gruppo rivoluzionario marxista-leninista delle Pantere Nere. La serata si svolse nell’attico di tredici stanze che i Bernstein possedevano a Park Avenue, e Wolfe ne scrisse un ampio e caustico resoconto intitolato These Radical Chic Evenings, pubblicato nel mese di giugno sul «New York Magazine». Confluito in un secondo momento nel libro Radical Chic & Mau-Mauing the Flak Catchers, il testo è una satira irresistibile della buona coscienza progressista, che oggi come allora non resiste alla tentazione di unire benessere materiale e retorica rivoluzionaria




The Electric Kool-Aid Acid Test – Tom Wolfe

The Electric Kool-Aid Acid Test – Tom Wolfe

Si dice che chi ricorda gli anni Sessanta non li ha veramente vissuti. Tom Wolfe non solo li ha vissuti, ma li ha anche saputi raccontare con acume e immediatezza: in questo memorabile e ormai classico reportage pubblicato nel 1968, uno dei più riusciti esempi di "new journalism", lo scrittore ripercorre il "Magical Mystery Tour" di Ken Kesey attraverso gli Stati Uniti, dalla California a New York a bordo del "Furthur", un bizzarro autobus dipinto in colori sgargianti guidato nientemeno che da Neal Cassady, reduce dall'epopea Beat. Tra una manifestazione contro la guerra in Vietnam e un arresto per possesso di marijuana, Kesey, autore di Qualcuno volò sul nido del cuculo, e i suoi Merry Pranksters, un eterogeneo gruppo di artisti, sperimentavano le potenzialità creative delle droghe organizzando festini a base di Lsd noti come Acid Test. Ma soprattutto fomentavano la rivoluzione, trascinando l'America su una via pericolosamente allegra. Taccuino in mano, Tom Wolfe gentilmente declinava l'offerta di Lsd e annotava, raccontando al mondo la nascita della controcultura hippy, dell'arte psichedelica, e di tutto ciò che ha fatto degli anni Sessanta un momento di eccezionale ispirazione.


Bonfire Of The Vanities – Tom Wolfe

l falò delle vanità

Sherman McCoy è uno dei padroni di Wall Street e sente di avere il mondo in pugno: guadagna un milione di dollari all'anno, vive in un appartamento di quattordici stanze a Manhattan, al riparo dai pericoli e dalle violenze della metropoli multirazziale. Quando però una sera McCoy investe con l'auto un giovane nero nel Bronx, la polizia, i giornalisti, i politici e i difensori civici gli sono subito addosso, trasformando l'uomo di successo, il superprivilegiato, nella vittima designata di un'intera città. Una grande "commedia umana" che ha fatto tremare l'America dei potenti e dei pavidi, degli ipocriti e degli arrivisti. Tutti bruciati su un magnifico e indimenticabile falò delle vanità.




Il pappagallo di Flaubert

Flaubert’s Parrot – Julian Barnes

Il pappagallo di Flaubert

La "pura e semplice storia" di questo romanzo è quella di un vedovo, Geoffrey Braithwaite, medico inglese, in viaggio nei luoghi del suo autore di culto: Gustave Flaubert. Una sorta di pellegrinaggio fisico, ma soprattutto intellettuale alla ricerca di un frammento di verità possibile sulla vita, gli amori, gli amici, i vizi, le meschinità e la grandezza dell'impareggiabile maestro francese. Ma può mai essere pura una storia, e può forse essere semplice? A complicare ogni vita e perfino ogni biografia, vale a dire il preteso riassunto oggettivo di un'esistenza è la miriade di dettagli, il moltiplicarsi degli sguardi, l'affievolirsi e la costante fallacia della memoria. E il caso che, nella modesta avventura di Braithwaite, si presenta sotto forma di un pappagallo impagliato custodito nel museo di Rouen, forse proprio lo stesso esemplare che accompagnò la stesura di "Un coeur simple". Forse proprio Loulou, che la morente Félicité trasforma, nell'ultima pagina del racconto, in una visione mistica, salvifica, struggente e grottesca dello Spirito Santo. Ridimensionando fino al ridicolo le proprie ambizioni, e costeggiando da presso il confine del maniacale, Braithwaite si mette perciò sulle tracce del "pappagallo di Flaubert", avanzo impagliato di una verità inattingibile. Frattanto lo scintillante tesoro di splendori e miserie di Gustave Flaubert è offerto al lettore in una varietà di generi e stili...




La guerra dei mondi

The War Of The Worlds – H.G. Wells

La guerra dei mondi

La popolazione di Woking non crede ai propri occhi quando scopre, in mezzo a un campo, un enorme cilindro metallico. Che sia il frutto della meteora del giorno precedente, un dono dal cielo? Uno scrittore e il suo amico astronomo Ogilvy, che hanno assistito a una serie di esplosioni a intervalli regolari sulla superficie di Marte, decidono di andare a investigare la natura dell’oggetto caduto. Quando però il cilindro si apre e ne escono giganteschi tripodi dotati di tentacoli e armati di raggi di calore capaci di polverizzare una persona in pochi istanti, è chiaro che si tratta di invasione. Presto alla prima creatura se ne aggiungono altre che iniziano a dirigersi implacabili verso Londra, distruggendo tutto quanto incontrano sul loro cammino. Per sopravvivere a questi alieni provenienti da Marte non resta che la fuga. Ma la vita sulla Terra è davvero condannata, o la resilienza tipica della specie umana può ancora avere la meglio sull’invasore? Il terrore è squadernato da Wells con una precisione chirurgica che non ammette interpretazioni, in grado di creare la visione senza tempo di un mondo capovolto. Adattato ripetutamente per il cinema e la televisione, "La guerra dei mondi" getta uno sguardo ingegnoso e orrorifico su cosa può riservarci il futuro, trasmettendo un senso di meraviglia ultraterrena e un’intensità straziante.




        The Portable Dorothy Parker – Dorothy Parker  Tanto da vivere

The Portable Dorothy Parker – Dorothy Parker

Tanto da vivere

Dorothy Parker, sovrana dei salotti intellettuali degli anni venti di New York, è considerata una delle donne più intelligenti e ferocemente sagaci della sua generazione. Natalia Aspesi, prefatrice di questa nuova raccolta di ventuno racconti, afferma che «per scrivere con tanta eleganza e perfidia bisogna aver avuto un'esistenza non facile, che ti ha obbligato a trovare rifugio nella tua intelligenza e nella tua fragilità». Parker non si limita a rivelare le ipocrisie, vanità, miti e fobie delle vite della piccola e grande borghesia americana, ma le trafigge con il suo stile impietoso, e ne ritrae senza sconti i conformismi e i pregiudizi. Storie brevi, eppure compiute, senza fili sospesi, che raccontano di razzismo strisciante, di proiezioni sui figli, di padri frustrati, di classismo malcelato, di matrimoni in agonia mantenuti in vita solo per ipocrisia e convenienza, di infedeltà coniugali e vacuità. Tutto ritratto con estrema eleganza. Prefazione di Natalia Aspesi.


The Cambridge Guide To Literature In English – Ian Ousby Non si trova in Italia


McTeague – Frank Norris Non si trova in Italia




Il Pendolo di Foucault – Umberto Eco

Il Pendolo di Foucault – Umberto Eco

Questo romanzo si svolge dall'inizio degli anni sessanta al 1984 tra una casa editrice milanese e un museo parigino dove è esposto il pendolo di Foucault. Si svolge dal 1943 al 1945 in un paesino tra Langhe e Monferrato. Si svolge tra il 1344 e il 2000 lungo il percorso del piano dei Templari e dei Rosa-Croce per la conquista del mondo. Si svolge interamente la notte del 23 giugno 1984, prima in piedi nella garitta del periscopio, poi in piedi nella garitta della statua della Libertà al Conservatoire des Arts et Métiers di Parigi. Si svolge la notte tra il 26 e il 27 giugno dello stesso anno nella stessa casa di campagna che Jacopo Belbo, il protagonista, ha ereditato da suo zio Carlo, mentre Pim rievoca le sequenze temporali di cui si è detto sopra. In sintesi: tre redattori editoriali, a Milano, dopo avere frequentato troppo a lungo autori "a proprie spese" che si dilettano di scienze occulte, società segrete e complotti cosmici, decidono di inventare, senza alcun senso di responsabilità, un Piano. Ma qualcuno li prende sul serio.


The Man Who Fell To Earth – Walter Tevis

Anche se autore piuttosto noto in Italia per "Lo Spaccone" e "Il colore dei soldi" tornato alla ribalta anche grazie anche al suo ultimo La regina degli scacchi, questo titolo non appare piu in catalgo.



Il Duca Bianco era un appassionato e curioso lettore della sua epoca

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